Modellazione numerica di barriera idraulica

Nell’ambito di un progetto di ricerca dell’Università di Modena e Reggio Emilia, finalizzato alla caratterizzazione degli acquiferi della Valpantena (Verona), sono stata incaricata della modellazione numerica del flusso delle acque sotterranee e dell’analisi con particle tracking.

Obiettivo specifico della modellazione era la valutazione di possibili configurazioni di barriera idraulica necessaria alla messa in sicurezza di emergenza (MISE); in particolare, attraverso l’applicazione della particle tracking analysis, la previsione del fronte di cattura generato da tali configurazioni.

L’implementazione del modello numerico 3D con MODFLOW-2005 si è basata sul modello idrogeologico concettuale elaborato nell’ambito del progetto di ricerca e ha distinto 3 principali corpi acquiferi confinati all’interno della valle. Il modello è stato calibrato su dati piezometrici raccolti nell’ambito del progetto durante diverse campagne di misura. Il modello calibrato ha permesso di simulare diverse ipotesi di barriera idraulica, variando la posizione ed il numero dei pozzi, ed ottimizzando le portate di emungimento al fine di creare fronti di richiamo che permettessero di abbracciare tutto il fronte di contaminazione.